“No, al telefono no perché è troppo lunga…”. E così Agatino, il pasticcere del nostro BonBistrot, famoso per i ‘dolci di Agatino’ che trovate anche nel nostro menù, si presenta puntuale, cappello da cuoco, guanti e mascherina, con una lunga lista su un foglietto. Ha scritto tutti i posti dove ha lavorato, in giro per il mondo, deliziando anche star internazionali come Dustin Hoffman o Tina Turner. “Ho scritto tutto qui se no la mente fa brutti scherzi…”, commenta.

Agatino è un pasticcere professionista. Vive a Cremona, in zona Po, a Villa Cristo Re, comunità psichiatrica accreditata della Cooperativa Varietà. Lavora al nostro BonBistrot dal 2017. “A novembre sono tre anni che lavoro qui.. – continua – Faccio tutti i tipi di dolci: strudel, bavaresi, apple pie, mousse, crostate. Ho fatto anche un dolce per il Papa l’anno scorso, una crostata alla marmellata…”.

“Ho cominciato a 14 anni con un apprendistato in una pasticceria in via Brescia – ricorda – Ho iniziato perché mi interessava questo lavoro…Poi, a 17 anni, la pasticceria non poteva più tenermi e allora sono partito per l’Isola d’Elba. Uno chef andava lì e mi ha preso su. Facevo il garzone di pasticceria”. Dopo l’Isola d’Elba si è trasferito a Madonna di Campiglio come pasticcere al golf club. A circa 20 anni è tornato a Cremona e ha lavorato prima in una fabbrica di dolci e poi in una panetteria. “Ma poco. Non mi piaceva perché c’erano orari madornali…”, racconta.
Nel frattempo il garzone è diventato un vero e proprio pasticcere ed è stato reclutato prima al famoso Hotel Majestic di Courmayeur e poi al lussuoso Hotel Excelsior di Venezia. “Sono stato lì otto anni – dice – Ho conosciuto tanti attori famosi che venivano alla Mostra del Cinema e alloggiavano nell’albergo. Ho anche una foto con Dustin Hoffman“. Da Venezia Agatino si è spostato in due strutture alberghiere a Cortina d’Ampezzo e poi ha fatto un’esperienza in una fabbrica di uova di Pasqua come decoratore artigianale.

Ma non è finita qui. Come se non bastasse, Agatino ha lavorato anche a Milano, al famoso ristorante Giannino, meta dei vip del Telegatto, il premio dello spettacolo ideato da Tv Sorrisi e Canzoni. Qui ha incontrato e servito star internazionali e nazionali (Tina Turner e Ezio Greggio per esempio…”, ricorda).

Da Milano Agatino ha preso il largo. Si è imbarcato per sette mesi e mezzo su una nave da crociera della Princess Cruises ed ha viaggiato, facendo dolci, dai Caraibi all’Alaska“Non sapevo una parola di inglese – racconta – Mi hanno anche chiesto di tornare, ma avevo già visto come era l’esperienza…”.

“Per imparare bisogna girare il mondo”, conclude. E va in cucina a prendere una bavarese allo yogurt magro appena preparata. Per fare una foto “perché poi voglio metterla in quadretto”. E dietro la mascherina finalmente sorride.

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